Giovanni Migliore, presidente della Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere (Fiaso), ha espresso importanti considerazioni riguardo al futuro della sanità italiana durante il convegno “Verso il Testo Unico della Legislazione Farmaceutica”, tenutosi il 31 luglio 2025 presso la Camera dei Deputati. Migliore ha sottolineato come il farmaco non rappresenti solo un’innovazione terapeutica, ma anche un indicatore di equità, sostenibilità e diritti. Ha messo in evidenza che un farmaco che non arriva in tempo o che non è accessibile a tutti non può essere considerato un’innovazione, ma piuttosto una manifestazione di disuguaglianza.
Il ruolo dell’innovazione nella sanità
Durante il suo intervento, Migliore ha richiamato l’importanza di riorganizzare un settore che attualmente è frammentato e regolato da oltre 500 provvedimenti. Ha affermato che è fondamentale costruire una governance moderna in grado di anticipare le esigenze del sistema sanitario, piuttosto che limitarsi a inseguire le emergenze. Il presidente di Fiaso ha messo in risalto il potenziale dell’intelligenza artificiale (IA) come strumento chiave per migliorare l’efficienza del sistema sanitario. Secondo Migliore, l’IA può consentire una programmazione più efficace, evitare carenze di farmaci e monitorare la spesa, garantendo al contempo un accesso più equo ai trattamenti.
Farmacie e industria farmaceutica come alleati
Migliore ha inoltre sottolineato il ruolo cruciale delle farmacie, definite “presidi di prossimità intelligenti”, e dell’industria farmaceutica, considerata un “alleato strategico della sanità pubblica”. Ha lanciato un appello alla politica per abbracciare una visione sistemica e innovativa che metta al centro il cittadino, valorizzando l’industria e rafforzando il Servizio Sanitario Nazionale (SSN). Migliore ha affermato che il governo, attraverso questa iniziativa, ha scelto di non rincorrere le emergenze, dimostrando una visione strategica per il futuro della sanità.
Un impegno per la salute come diritto
Infine, il presidente di Fiaso ha concluso il suo intervento affermando che la salute non è solo un diritto, ma una scelta di civiltà. Ha espresso la disponibilità della federazione a collaborare attivamente per contribuire a una sanità più equa e accessibile per tutti i cittadini. La giornata di oggi segna un passo importante verso una riorganizzazione del sistema sanitario, con l’obiettivo di garantire prestazioni migliori e tempestive a tutti, senza eccezioni.