L’ex presidente della Fondazione Fiera Milano, Enrico Pazzali, si trova tra i quindici indagati coinvolti nel caso del presunto dossieraggio noto come Equalize. Questo sviluppo รจ emerso il 31 luglio 2025, quando il Tribunale del Riesame di Milano ha preso una decisione riguardo alla richiesta di arresti domiciliari per Pazzali, che รจ stata respinta dai giudici. La situazione si complica ulteriormente con la notizia che il senatore Matteo Renzi ha deciso di costituirsi parte civile nel procedimento.
La decisione del tribunale del riesame di milano
Il Tribunale del Riesame di Milano ha esaminato il caso di Pazzali e ha respinto la richiesta di misure cautelari. I giudici hanno giร emesso quattro ordinanze precedenti che dichiaravano l’inammissibilitร delle richieste. Nella loro valutazione, hanno riscontrato un “grave quadro indiziario” che coinvolge tutti gli indagati, ma hanno accolto solo la richiesta di arresti domiciliari per Lorenzo Sbraccia, un imprenditore giร sottoposto a questa misura per un’altra causa. Tuttavia, l’applicazione della misura รจ stata sospesa in attesa di un eventuale giudizio di legittimitร .
La vicenda del dossieraggio illegale ha portato alla chiusura del primo filone d’indagine da parte della Procura di Milano. Quindici persone, tra cui Pazzali, hanno ricevuto notifiche riguardanti il procedimento. Tra gli altri coinvolti ci sono anche l’esperto informatico Nunzio Samuele Calamucci e gli hacker Massimiliano Camponovo e Giulio Cornelli. Un nome noto รจ quello di Carmine Gallo, ex super poliziotto, che era stato arrestato lo scorso ottobre e che รจ deceduto a marzo.
Matteo renzi si costituisce parte civile
In un ulteriore sviluppo, il senatore Matteo Renzi ha annunciato di aver dato mandato ai propri legali per costituirsi parte civile nel procedimento legato all’inchiesta Equalize. La notizia รจ stata resa pubblica dal partito Italia Viva, di cui Renzi รจ il leader. Questa decisione sottolinea l’importanza del caso e il coinvolgimento di figure di spicco della politica italiana.
L’inchiesta sul presunto dossieraggio ha attirato l’attenzione dei media e dell’opinione pubblica, evidenziando preoccupazioni riguardo alla privacy e alla legalitร delle pratiche investigative. Il caso continua a svilupparsi e si prevede che ulteriori dettagli emergeranno nelle prossime settimane, mentre le indagini proseguono e i coinvolti attendono il loro destino legale.