A Livorno, il 2 agosto 2025, si darà il via al Mascagni Festival, un evento speciale dedicato al celebre compositore Pietro Mascagni, in coincidenza con l’ottantesimo anniversario della sua scomparsa. La manifestazione, organizzata in collaborazione con Effetto Venezia, si svolgerà nella storica Fortezza Vecchia, dove il noto artista Elio, voce iconica del gruppo Elio e le Storie Tese, si esibirà in uno spettacolo che promette di essere ironico, originale e musicale, celebrando la figura di Mascagni.
Eventi e iniziative in città
Dopo l’inaugurazione, il festival si espanderà in tutta Livorno, offrendo una varietà di eventi che includono concerti, incontri e spettacoli. Queste attività si svolgeranno in luoghi simbolici e spazi inediti, creando un percorso che esalta l’anima artistica e marinara della città. Il momento clou della manifestazione si terrà sulla Terrazza Mascagni, dal 26 al 30 agosto, dove “lo spettacolo incontra il mare”. La scenografia naturale del lungomare livornese arricchirà ulteriormente le performance, rendendo l’esperienza ancora più suggestiva.
Artisti e performance
Ad aprire il programma sulla Terrazza sarà Giancarlo Giannini, che presenterà uno spettacolo di parole e musica, promettendo di incantare il pubblico con la sua arte. La chiusura del ciclo di eventi è prevista per il 30 agosto, quando si esibirà la Banda musicale del corpo nazionale dei Vigili del fuoco, una delle formazioni più prestigiose d’Italia. Questo concerto porterà sulla Terrazza un repertorio capace di combinare emozione, tecnica e solennità, offrendo un finale memorabile per il festival.
Un festival che celebra la cultura
Il Mascagni Festival 2025 si propone di unire sperimentazione e tradizione, presentando produzioni inedite, partiture rare e un dialogo tra musica, teatro e arti visive. Il direttore artistico Marco Voleri sottolinea come questa edizione non solo rinnovi il patrimonio mascagnano, ma rafforzi anche il ruolo di Livorno come centro culturale di rilevanza nazionale e internazionale. La manifestazione si configura quindi come un’importante opportunità per celebrare l’eredità musicale di Mascagni e la vivacità culturale della città.