La 26/a edizione della Milanesiana si conclude con più di 100mila visitatori

Ivan Lombardo

Luglio 30, 2025

Oltre centomila persone hanno preso parte alle 47 giornate della ventiseiesima edizione de La Milanesiana, un’importante rassegna culturale organizzata da Elisabetta Sgarbi. L’evento ha offerto 64 appuntamenti in 20 città italiane, attirando un pubblico variegato e appassionato.

Dettagli dell’evento

La manifestazione ha avuto inizio il 19 aprile 2025 e, come sottolineato dalla direttrice Sgarbi, ha rappresentato un viaggio ricco di stimoli culturali. “Abbiamo toccato 20 città, da Crotone a Livigno“, ha dichiarato Sgarbi, evidenziando la varietà dei temi trattati, che spaziano dalla Letteratura alla Musica, dal Cinema alla Scienza, dall’Arte alla Filosofia, dal Teatro al Diritto, dall’Economia allo Sport e al Fumetto. Quest’anno, per la prima volta, è stata inclusa anche la Psicologia. La Milanesiana ha avuto come tema centrale “Intelligenza“, un concetto che, secondo Sgarbi, non può prescindere da entusiasmo, passione, fatica e curiosità. “Questa edizione è stata un invito al viaggio, in tutti i sensi”, ha aggiunto.

Momenti salienti

Tra i momenti salienti di questa edizione, spicca il ritorno in Italia di Joan Baez, dopo il suo ritiro dalla scena musicale, che ha presentato il suo nuovo libro “Quando vedi mia madre, chiedile di ballare” pubblicato da La nave di Teseo. Inoltre, è stata svelata in anteprima una mostra dedicata a Percival Everett, recentemente insignito del Premio Pulitzer 2025. Non sono mancati eventi di grande richiamo, come un monologo inedito di Alessandro Bergonzoni e un dialogo tra Yasmina Reza e Paolo Giordano.

Premi e riconoscimenti

Un riconoscimento speciale, il Premio Rosa d’Oro de La Milanesiana, è stato assegnato al noto autore americano di thriller Jeffery Deaver, un segno della stima e dell’importanza che la manifestazione conferisce agli autori di spicco nel panorama letterario contemporaneo.

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