Jazz per le terre colpite dal sisma: all’Aquila musica per la rinascita

Ivan Lombardo

Luglio 30, 2025

Il capoluogo abruzzese si prepara a ospitare un evento di grande rilevanza culturale e sociale. Nei giorni del 6 e 7 settembre 2025, l’Aquila e le aree del centro Italia colpite dal terremoto del 2016 saranno teatro della manifestazione “Il jazz italiano per le terre del sisma”. Circa 300 artisti, tra cui gruppi, cori, bande e orchestre, animeranno 18 location diverse della città, portando un messaggio di speranza e rinascita.

L’iniziativa, giunta alla sua undicesima edizione, sarà preceduta dal Cammino Solidale, un evento che si svolgerà dal 29 al 31 agosto. Durante questi tre giorni, i partecipanti potranno immergersi in concerti e trekking, partendo da Camerino e proseguendo verso Castelluccio di Norcia e Amatrice. L’evento prevede camminate urbane e trekking, accompagnati dalle esibizioni di alcuni tra i più promettenti talenti del jazz italiano. La maggior parte dei concerti sarà ad ingresso gratuito, rendendo la musica accessibile a tutti.

La missione del festival

“Il jazz italiano per le terre del sisma” rappresenta un’importante iniziativa culturale che, dal 2015, continua a portare il jazz italiano nelle regioni colpite dal sisma. Secondo i promotori, la manifestazione non è solo un evento musicale, ma anche un modo per dimostrare come la cultura e lo spettacolo dal vivo possano contribuire alla ricostruzione delle comunità locali. Quest’anno, il tema scelto è “L’Aquila imprevista”, un invito a scoprire una città che si reinventa e sorprende, fondendo tradizione, innovazione e ricerca. Questo approccio mira a trasformare le fragilità e i ricordi in simboli di energia creativa e rinascita collettiva.

I concerti si svolgeranno in spazi storici, monumenti e cortili di palazzi recentemente restaurati, trasformandoli in simboli di una nuova vita per la città.

Programma del festival

La prima giornata di eventi inizierà alle 11 presso il Conservatorio Alfredo Casella, dove si esibirà la Big Band dell’istituto. Nel pomeriggio, il pubblico potrà assistere a performance di sperimentazione elettronica e a formazioni originali di talenti emergenti. Lo storico Alexanderplatz Jazz Club porterà all’Aquila il collettivo Bassmat, che include musicisti di fama come Pippo Matino e Daniele Scannapieco. La serata si concluderà con “Tilt: Conduction per L’Aquila”, un ensemble di musicisti italiani affiancati da giovani talenti locali, seguito dalla Grande Orchestra Avion Travel & Medit Orchestra, con la partecipazione di Peppe Servillo e altri artisti.

Il 7 settembre, dopo una commemorazione al Parco della Memoria in onore delle vittime del terremoto del 2009, verrà presentata una produzione originale del festival, “Parole e Musica per un Domani”, che includerà la Missa Brevis di Jacob de Haan, diretta da Achille Succi. Il corpo Le Colone di Castions di Strada, l’Assolo Choir e il corpo giovanile dell’Aquila parteciperanno a questo evento, seguito da concerti e incontri fino a sera.

Organizzazione e sostegno

“Il jazz italiano per le terre del sisma” è organizzato dall’associazione Jazz all’Aquila, con il supporto del Ministero della Cultura, del Comune dell’Aquila e della Regione Abruzzo, insieme a sponsor e alla collaborazione della Federazione Nazionale Il Jazz Italiano. Questo festival non è solo un evento musicale, ma una vera e propria celebrazione della resilienza e della cultura, unendo le comunità attraverso la bellezza della musica.

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