Il 24 luglio 2025, l’European Hospital di Roma ha fatto la storia della **cardiochirurgia** eseguendo il primo impianto in Europa di un **condotto aortico pre-assemblato**. Questo intervento ha riguardato un uomo di 70 anni affetto da un **aneurisma dell’aorta** e da una **valvola aortica compromessa**. La nuova tecnica, denominata Konect Resilia, rappresenta un significativo passo avanti nel trattamento delle **patologie cardiovascolari complesse**, come confermato dal gruppo **Garofalo Health Care** (Ghc), proprietario della struttura.
Il primo intervento di Konect Resilia in Europa
L’intervento, realizzato dal professor **Ruggero De Paulis** e dal suo team, ha permesso la sostituzione combinata della **valvola aortica**, della **radice aortica** e dell’**aorta discendente**. De Paulis, direttore del **Dipartimento di Cardiochirurgia** dell’European Hospital dal 2006, è riconosciuto a livello internazionale per le sue competenze nel campo della **chirurgia cardiovascolare**. La nuova procedura è stata progettata dalla società **Edwards Lifescience** e mira a migliorare la durata dell’impianto, riducendo al contempo i rischi per i pazienti.
Caratteristiche del dispositivo Konect Resilia
Il dispositivo Konect Resilia è descritto come un **condotto aortico avanzato**, già assemblato, che semplifica notevolmente la sostituzione della **radice aortica** con una **valvola biologica integrata**. Utilizzando il tessuto Resilia, una tecnologia brevettata che preserva l’integrità del tessuto biologico, il dispositivo è stato concepito da De Paulis stesso oltre vent’anni fa. Questa innovativa soluzione preconfezionata riduce i **tempi operatori** e semplifica la procedura chirurgica, risultando particolarmente utile in situazioni di **emergenza** e per pazienti ad **alto rischio**.
Grazie a questa tecnologia, è possibile bypassare completamente la **valvola aortica malata**, ripristinando il corretto **flusso ematico** dal ventricolo sinistro all’aorta, specialmente in quei casi in cui la sostituzione standard della **valvola** non è praticabile.
Riconoscimenti e risultati dell’European Hospital
L’European Hospital di Roma continua a posizionarsi come un centro di riferimento europeo per l’adozione di **tecnologie cardiochirurgiche** all’avanguardia. Secondo il rapporto Prevale 2025, il programma regionale di valutazione degli esiti, la struttura si colloca al secondo posto nel Lazio per il basso **tasso di mortalità** a 30 giorni dopo interventi di **valvuloplastica** o sostituzione delle **valvole cardiache**. Inoltre, è al secondo posto per volume di **ricoveri** legati al trattamento delle patologie alle **valvole cardiache**.
Il professor De Paulis ha dichiarato che l’intervento ha presentato delle **sfide significative**, considerando la fragilità del paziente e la necessità di trattare un **aneurisma** insieme alla sostituzione di una **protesi valvolare malfunzionante**. Grazie all’uso del **condotto aortico pre-assemblato**, l’operazione si è svolta senza complicazioni, riducendo i **tempi di intervento**.
Commenti e prospettive future
Maria Laura Garofalo, amministratore delegato del gruppo **Garofalo Health Care**, ha sottolineato l’importanza di questo nuovo traguardo per l’European Hospital e per il gruppo Ghc nel suo complesso. L’adozione della tecnologia Konect Resilia evidenzia l’impegno del gruppo verso l’**innovazione clinica** e il miglioramento continuo dell’offerta sanitaria. Questo intervento segna un passo decisivo all’interno di un progetto più ampio di sviluppo che coinvolge l’European Hospital e l’**Aurelia Hospital**, con l’intento di creare un polo di **eccellenza** a livello internazionale nel settore della **salute**.