Rena Majore: la spiaggia de ‘La Sirenetta’ sommersa dalle alghe, scoppia la polemica

Ivan Lombardo

Luglio 28, 2025

Cumuli di Posidonia, che sembrano vere e proprie montagne, ricoprono la spiaggia di Rena Majore, rendendo l’acqua melmosa e poco invitante per i bagnanti. La situazione ha suscitato un forte sdegno sui social, dove molti utenti lamentano che in altre localitร  simili le alghe vengono rimosse e accumulate per essere poi reintrodotte in mare al termine della stagione estiva.

Rena Majore, situata nel comune di Aglientu, รจ nota per la sua sabbia dorata e il mare cristallino, incorniciati da splendide dune e macchia mediterranea. Questa localitร  รจ stata persino scelta dalla Walt Disney come set per il film “La Sirenetta“. Tuttavia, oggi la realtร  รจ ben diversa. La sabbia, che in alcuni tratti si presenta rosa, รจ completamente sommersa da una fitta vegetazione di alghe. Le montagne di Posidonia non solo ricoprono la spiaggia, ma rendono impossibile anche un semplice bagno. I residenti sperano che le mareggiate possano ripulire l’area, ma la situazione rimane critica.

Il malcontento dei residenti e dei gestori delle attivitร  commerciali รจ palpabile. Secondo un proprietario di un bar locale, il comune di Aglientu non interviene in modo adeguato. “Quando chiamiamo per segnalare la presenza di alghe, ci vengono sempre date scuse”, afferma. Le giustificazioni variano dal mare agitato al vento, fino al semplice fatto che sia weekend. Di conseguenza, la Posidonia continua ad accumularsi, raggiungendo altezze anche di due metri. I residenti lamentano di essere abbandonati a loro stessi, nonostante numerose segnalazioni inviate via email e telefonate, fino a coinvolgere la Regione Sardegna. Nel 2023, durante le riprese del film, la spiaggia era in condizioni impeccabili, ma oggi chi si avventura verso il mare torna indietro deluso.

Il conflitto con il comune di Aglientu

I residenti di Rena Majore non nascondono la loro frustrazione nei confronti del comune di Aglientu. “Loro non si prendono cura di noi”, afferma un abitante che vive a Rena da oltre vent’anni. La situazione รจ aggravata dal fatto che Rena Majore si trova al confine con Santa Teresa, creando una sorta di rivalitร  tra i due comuni. “Noi di Rena siamo piรน vicini a Santa Teresa e quando facciamo la spesa andiamo lรฌ, portando introiti a un comune che non รจ il nostro. Per ripicca, ci lasciano nel degrado”, continua l’intervistato.

La costa nord della Sardegna presenta una situazione variegata. Infatti, spostandosi verso Vignola, la situazione cambia drasticamente.

La spiaggia di Vignola, un esempio di gestione efficiente

A Vignola, la spiaggia si presenta in condizioni impeccabili. Qui non si trova sabbia, ma una distesa di piccoli sassolini, suddivisa in tre aree: due lunghe spiagge accessibili dal paese e una caletta a sinistra. L’assenza di alghe รจ evidente. Un giovane del chiosco vicino alla torre racconta che, sebbene le alghe siano presenti, un trattore provvede regolarmente a raccoglierle e accumularle. Al termine della stagione, vengono reintrodotte in mare.

La frustrazione dei residenti di Rena Majore si riflette anche sui social, dove molti proprietari di case e affittuari stagionali esprimono il loro disappunto per la scarsa attenzione riservata alla pulizia delle spiagge. Un utente scrive: “รˆ incredibile vedere come il villaggio di Rena Majore venga trascurato, nonostante gli investimenti dei cittadini”. Altro commento evidenzia l’impossibilitร  di fare un bagno a causa delle montagne di alghe, mentre in altri comuni limitrofi le alghe vengono rimosse e trasformate in dune. La richiesta รจ chiara: un servizio di pulizia adeguato per garantire una migliore esperienza ai turisti e ai residenti, dato che i pagamenti delle tasse vengono effettuati tutto l’anno, ma i servizi non sono proporzionali alla spesa.

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