Il 28 luglio 1985 segna una data tragica nella storia della lotta alla mafia in Italia, con l’omicidio del commissario Beppe Montana. Oggi, 28 luglio 2025, il Capo della Polizia e Direttore generale della Pubblica sicurezza, il prefetto Vittorio Pisani, ha reso omaggio alla memoria di Montana a Porticello, frazione del comune di Santa Flavia, in provincia di Palermo. Questa commemorazione si è svolta sia a Porticello, luogo del delitto, che presso la sede della Squadra mobile di Palermo.
Cerimonia a Porticello
Durante la cerimonia a Porticello, il prefetto Pisani è stato accompagnato da Massimo Mariani, Prefetto di Palermo, e dal questore Maurizio Calvino, insieme ad altre autorità locali. Il commissario Montana, assassinato brutalmente da colpi di arma da fuoco mentre si trovava al molo con la fidanzata, aveva solo 34 anni al momento della sua morte. La Polizia di Stato ha voluto ricordare il suo impegno per la legalità e il futuro delle nuove generazioni. Montana era noto per le sue visite nelle scuole, dove raccontava storie di uomini coraggiosi che avevano sfidato la mafia in Sicilia, ispirando così i ragazzi a credere in un futuro migliore.
Deposizione della corona d’alloro
La commemorazione si è conclusa con la deposizione di una corona d’alloro presso la Squadra mobile di Palermo, un gesto simbolico che rappresenta il riconoscimento del sacrificio di Montana e di tutti coloro che hanno perso la vita nella lotta contro la criminalità organizzata. La presenza delle autorità e il ricordo di Montana sottolineano l’importanza di continuare a combattere la mafia e di mantenere viva la memoria di chi ha dato la propria vita per la giustizia.