Un forte richiamo contro la guerra, sia del passato che del presente, è risuonato nella serata di ieri, 27 luglio 2025, al Segesta Teatro Festival, situato a Segesta. L’attrice Laura Morante ha portato sul palco il dolore delle donne greche e troiane, unite in un unico grido di protesta contro ogni forma di conflitto. Questo messaggio, che attraversa i secoli, ha trovato una sua espressione visiva quando l’attrice ha sventolato una bandiera palestinese al termine dello spettacolo.
La performance di Laura Morante
Nel suo spettacolo intitolato ‘Notte di sfolgorante tenebra’, Laura Morante ha dato voce a figure emblematiche della mitologia greca, come Clitemnestra, Elettra ed Elena, oltre a Cassandra, Ecuba e Andromaca. Ciascuna di queste donne ha raccontato la propria esperienza della guerra, offrendo al pubblico una prospettiva variegata e profonda sul tema del conflitto. La regia è stata curata da Daniele Costantini, mentre il testo è stato scritto dalla stessa Morante. A completare l’esperienza scenica, la musica dal vivo è stata eseguita da Davide Alogna al violino e Luca Provenzani al violoncello, con brani di compositori come Bach, Gliere, Ravel e Haendel/Havorsen.
L’interpretazione di Laura Morante ha saputo catturare l’attenzione degli spettatori, trasmettendo emozioni e riflessioni sulla condizione femminile in tempo di guerra. Il suo approccio artistico ha messo in luce non solo il dolore e la sofferenza, ma anche la resilienza e la forza delle donne, che hanno sempre avuto un ruolo centrale nelle narrazioni legate ai conflitti.
Un messaggio attuale e universale
La scelta di portare in scena un tema così attuale come quello della guerra, unito alla simbolica sventolata della bandiera palestinese, ha reso lo spettacolo di Laura Morante un evento di grande rilevanza. La sua performance non si è limitata a raccontare storie del passato, ma ha anche voluto richiamare l’attenzione sulle attuali crisi e conflitti che affliggono il mondo. In un periodo in cui le guerre continuano a mietere vittime, l’arte si fa portavoce di un messaggio di pace e di unità.
Il Segesta Teatro Festival ha quindi ospitato non solo uno spettacolo teatrale, ma un momento di riflessione profonda e di sensibilizzazione. La capacità di Laura Morante di unire la tradizione teatrale con un messaggio contemporaneo ha reso la serata memorabile, lasciando un segno indelebile nel cuore degli spettatori. La sua interpretazione ha dimostrato come l’arte possa essere un potente strumento di comunicazione e cambiamento, capace di attraversare il tempo e le generazioni.