Gubitosi cede la direzione del Giffoni Film Festival: ‘lasciatevi ispirare dalla poesia’

Diletta Rossi

Luglio 26, 2025

Claudio Gubitosi, fondatore del Giffoni Film Festival, ha annunciato il suo ritiro dalla direzione dopo 55 anni di successi. Durante l’ultima edizione, che si è svolta a Giffoni Valle Piana, in provincia di Salerno, dal 18 al 28 luglio 2025, il festival ha registrato numeri straordinari: oltre 320 ospiti, tra cui nomi illustri come Toni Servillo, Paolo Sorrentino e Tim Burton, e un’affluenza di circa 30.000 persone al giorno. Gubitosi ha descritto l’atmosfera di quest’anno come “una dolce malinconia”, sottolineando il legame emotivo con i partecipanti e l’importanza del festival.

Un’edizione da record

L’edizione del 2025 ha visto un notevole successo sui social media, con 7 milioni di visualizzazioni su Facebook e 16 milioni su Instagram. Inoltre, il sito ufficiale ha registrato 1,816 milioni di impressioni in italiano e 255.000 in inglese, supportato da 200 servizi sui principali canali nazionali e locali. La copertura mediatica è stata altrettanto impressionante, con 533 articoli pubblicati su testate nazionali, regionali e locali e 3.833 notizie diffuse da siti web e agenzie. Gubitosi ha espresso il suo orgoglio per il risultato, affermando che il festival si è trasformato in un luogo di ascolto e riflessione, in linea con il tema di quest’anno, “Becoming Human“, che ha colpito oltre 900 milioni di persone a livello globale.

Il passaggio di testimone

Il testimone della direzione del festival passa a Jacopo Gubitosi, figlio di Claudio, e a Luca Apolito. Claudio ha espresso fiducia nelle capacità del nuovo team, sottolineando che il festival ha una solida base per continuare a crescere e innovare. Entro novembre 2025, Giffoni si trasformerà in una Fondazione, un passo significativo per garantire la sostenibilità e l’evoluzione dell’evento. “Sacrifici, amore, disponibilità e poesia sono le chiavi per preservare l’unicità di questa esperienza”, ha aggiunto Gubitosi.

Le nuove sfide

Jacopo Gubitosi ha condiviso le emozioni legate al suo nuovo ruolo, raccontando di come la mattinata fosse stata dedicata a incontri con i giurati, caratterizzati da abbracci e sorrisi. “Quest’anno abbiamo affrontato sfide importanti e abbiamo portato avanti un programma che i ragazzi desideravano”, ha affermato. Luca Apolito, nuovo direttore artistico, ha parlato dell’impatto emotivo che il festival ha su chi vi partecipa, definendo Giffoni come un progetto che va oltre la semplice manifestazione cinematografica. Ha sottolineato l’importanza delle nuove generazioni, che rappresentano il cambiamento e la speranza per un futuro migliore.

Un legame indissolubile

Pietro Rinaldi, presidente dell’Ente autonomo Giffoni Experience, ha espresso la sua commozione per il legame che lo unisce al festival. “Da giurato a presidente, questo dimostra quanto Giffoni sia una casa per migliaia di giovani e un team di professionisti”, ha dichiarato. Rinaldi ha ribadito che Giffoni rappresenta un’identità culturale viva e un’idea destinata a perdurare nel tempo, continuando a ispirare e formare le generazioni future.