Il 17 settembre 2025, su La7, debutterà il programma intitolato “Lezioni di Mafie”, condotto da Paolo Di Giannantonio. Questo nuovo format prevede la partecipazione del procuratore di Napoli, Nicola Gratteri, e approfondimenti storici a cura di Antonio Nicaso. La notizia è stata divulgata dallo stesso Gratteri durante la sua presenza al festival “Libro Possibile”, tenutosi a Vieste il 25 luglio 2025.
Il programma e il suo obiettivo
“Lezioni di Mafie” si propone di educare i giovani sulle dinamiche della criminalità organizzata, un tema di rilevante attualità e importanza sociale. Gratteri, noto per il suo impegno nella lotta alla mafia, ha dichiarato che dal 1989 tiene lezioni nelle scuole, dedicandosi a spiegare ai ragazzi le complessità del fenomeno mafioso. La sua esperienza e il suo approccio diretto mirano a sensibilizzare le nuove generazioni, rendendole più consapevoli e critiche nei confronti di queste problematiche.
Il festival “Libro Possibile” e l’importanza della cultura
Il festival “Libro Possibile”, che si è svolto a Vieste, ha rappresentato un’importante occasione per discutere di temi culturali e sociali. La presenza di Nicola Gratteri ha catalizzato l’attenzione del pubblico, evidenziando come la cultura e l’educazione siano strumenti fondamentali nella lotta contro la criminalità organizzata. La manifestazione ha visto la partecipazione di numerosi autori, relatori e appassionati di letteratura, creando un ambiente stimolante per il dibattito e la riflessione.
Gratteri, con la sua testimonianza e il suo impegno, ha dimostrato che la cultura può essere un’arma potente contro l’ignoranza e il silenzio che spesso circondano il fenomeno mafioso. La sua iniziativa di portare la discussione nelle scuole e nelle università rappresenta un passo significativo verso una maggiore consapevolezza e responsabilità sociale.
Un programma che guarda al futuro
“Lezioni di Mafie” si inserisce in un contesto di crescente attenzione verso la formazione e l’educazione civica. L’obiettivo è quello di fornire strumenti e conoscenze ai giovani, affinché possano affrontare la realtà con un approccio critico e informato. La collaborazione tra istituzioni e figure di riferimento come Gratteri è fondamentale per costruire un futuro in cui la legalità e il rispetto delle regole siano valori condivisi e diffusi.
Con il debutto del programma il 17 settembre, si attende una risposta positiva da parte del pubblico, in particolare dei giovani, che rappresentano il futuro della società . La speranza è che iniziative come questa possano contribuire a formare una generazione più consapevole e impegnata nella lotta contro ogni forma di illegalità .