Oggi, 10 marzo 2025, si sono registrati forti disordini durante la manifestazione No Tav lungo l’arteria stradale che collega Torino a Bardonecchia. I manifestanti hanno bloccato l’autostrada, dando vita a scontri con le forze di polizia.
Disordini a San Didero e Chiomonte
A San Didero e a Chiomonte, i partecipanti hanno preso di mira i cantieri, provocando danni significativi. Sono state divelte le recinzioni di sicurezza e incendiati container e bagni chimici. Inoltre, i manifestanti hanno eretto barricate improvvisate, ostacolando il traffico stradale.
Reazioni delle autorità
Enzo Letizia, segretario dell’associazione nazionale funzionari di polizia, ha riferito che i manifestanti, molti dei quali con il volto coperto, hanno lanciato una varietà di oggetti contro le Forze dell’Ordine. Tra questi, bombe carta, pietre e fumogeni, creando un clima di tensione e conflitto. Le autorità hanno attivato misure di sicurezza per cercare di riportare la situazione alla normalità, ma il clima di agitazione persiste.
Contesto della manifestazione
La manifestazione si inserisce nel contesto di un lungo dibattito sulle infrastrutture e le politiche ambientali in corso in Italia, dove il movimento No Tav continua a esprimere il proprio dissenso contro la costruzione di nuove linee ferroviarie.