Cinquemila ciclisti da oltreconfine partecipano al concerto di Jovanotti a Fusine

Ivan Lombardo

Luglio 26, 2025

Da ogni angolo del Friuli Venezia Giulia, ma anche da regioni limitrofe come il Veneto e persino da paesi vicini come Slovenia, Austria e Svizzera, circa cinquemila appassionati di Jovanotti si stanno radunando ai laghi di Fusine, situati nella parte settentrionale del Fvg, a pochi passi dal confine austriaco. L’occasione è il No Borders Music Festival, che ospita il Jova Bike Party.

Accesso all’evento

L’accesso all’evento è riservato esclusivamente ai ciclisti, seguendo le indicazioni dell’artista, che ha scelto di promuovere un impegno per l’ambiente. Jovanotti ha percorso 770 chilometri in cinque giorni per arrivare a Tarvisio, dimostrando il suo attaccamento alla causa ecologica. I fan che non hanno affrontato il lungo viaggio in bicicletta hanno optato per il noleggio di biciclette in zona, affrontando poi la salita verso i laghi di Fusine. Per garantire un’organizzazione efficiente, i ciclisti saranno suddivisi in gruppi coordinati dai volontari della Motostaffetta Friulana, che guideranno i partecipanti lungo percorsi di diversa difficoltà. Vista la peculiarità dell’evento, è stato predisposto un parcheggio custodito per le biciclette nei pressi dell’area del concerto. Gli organizzatori hanno anche avvertito i partecipanti di prepararsi a possibili attese per il ritiro delle biciclette, poiché le operazioni di riconsegna richiederanno del tempo.

Prove e preparativi

Il pomeriggio di venerdì, sotto una leggera pioggia, Jovanotti ha fatto il suo ingresso sul palco per le prove, sperando in condizioni meteorologiche più favorevoli per il giorno dell’evento. Ha anche avuto modo di percorrere, insieme alla sua “squadra”, la ciclabile Alpe Adria, che attraversa vari confini nella zona. “È bellissima. Merita il premio Nobel delle ciclabili”, avrebbe commentato al suo arrivo in Friuli Venezia Giulia mercoledì sera.

La band sul palco

Sul palco, Jovanotti sarà accompagnato dalla J Street Band di Pala Jova, composta da talentuosi musicisti: Saturnino al basso, Christian “Noochie” Rigano alle tastiere, Carmine “B-Dog” Landolfi alla batteria, Adriano Viterbini alla chitarra, Franco Santarnecchi al piano, Leo Di Angilla e Kalifa Kone alle percussioni. La sezione fiati è diretta da Gianluca Petrella, con Camilla Rolando alla tromba e Sophia Tomelleri al sax. I cori sono affidati a Micol Touadi, Jennifer Vargas e Morris Pradella, che si occuperà anche della seconda chitarra.

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