Gervais in visita a Milano: ‘Chi voleva silenziarmi ha fallito’

Diletta Rossi

Luglio 25, 2025

Ricky Gervais ha conquistato il pubblico milanese all’Unipol Forum il 15 marzo 2025, portando in scena il suo nuovo spettacolo intitolato “Mortality”. Davanti a novemila spettatori, il comico britannico ha condiviso le sue riflessioni, esprimendo un forte desiderio di libertà di parola e affrontando tematiche delicate con il suo tipico umorismo tagliente. Gervais ha affermato: “È bello essere tornati a ridere”, sottolineando come negli ultimi dieci anni ci siano stati tentativi di limitare le risate su determinati argomenti.

Il nuovo spettacolo di Gervais

Il comico, noto per il suo spettacolo al Hollywood Bowl, ha descritto “Mortality” come il suo lavoro “più personale e onesto”. Contrariamente a quanto ci si potrebbe aspettare, non si tratta di uno spettacolo sulla morte, ma piuttosto su come vivere appieno. Gervais ha messo in evidenza l’ossessione di alcune persone per la morte, affermando che “le cose belle della vita sono pericolose, come l’alcol“. Attraverso battute provocatorie, ha fatto riflettere sul tema dell’alcolismo, riconoscendo i suoi effetti negativi sulla salute, ma anche le sue conseguenze inaspettate.

Tematiche sociali e libertà di parola

Gervais ha utilizzato il suo palcoscenico per mettere in luce l’ipocrisia di alcune posizioni sociali. Ha citato l’esempio di Anna Frank, ponendo una domanda provocatoria sulla reazione delle persone in situazioni di pericolo. “Dovremmo essere d’accordo sulla libertà di parola“, ha affermato, sottolineando l’importanza di questo diritto fondamentale.

Un look casual e una performance variegata

Il comico si è presentato sul palco con un look casual, indossando jeans e una t-shirt nera, mentre due megaschermi hanno garantito che anche i fan più lontani potessero seguire il suo spettacolo. Gervais ha affrontato una vasta gamma di argomenti, da Stephen Hawking alle controversie legate a Epstein, fino all’intelligenza artificiale, esprimendo la sua visione con una comicità che sfida i tabù. Ha anche toccato temi universali come il corpo umano, con una battuta sull’ano che “lavora 24 ore al giorno”.

Riflessioni sulla vita e il tempo

Nel suo intervento, Gervais ha mescolato temi leggeri e pesanti, dal suicidio assistito alla religione, fino a riflessioni sul passare del tempo, ricordando di aver compiuto 64 anni. Con un’ora di spettacolo ricca di spunti, ha invitato il pubblico a non preoccuparsi di ciò che accade dopo la morte e a godere della vita. La sua performance ha dimostrato ancora una volta perché Gervais è considerato uno dei comici più provocatori e amati del suo tempo.