Tim Burton: “Mercoledì, Lady Gaga e io, tre ‘mostri’ contro la normalità”

Ivan Lombardo

Luglio 24, 2025

Tim Burton si è recentemente recato a Roma per presentare la seconda stagione di “Mercoledì”, la serie di successo distribuita da Netflix, che ha visto l’ingresso di Lady Gaga nel cast. Durante l’evento, il regista ha condiviso dettagli sull’evoluzione della trama e sui temi che caratterizzano i nuovi episodi, confermando che una terza stagione è già in programma.

Il messaggio di Mercoledì

Tim Burton, regista di fama mondiale, ha descritto “Mercoledì” come un vero e proprio manifesto, un’opera che va oltre la semplice narrazione. La serie, che include la partecipazione di Lady Gaga, offre una visione profonda sull’emarginazione e sull’eccentricità, trasformando queste esperienze in arte. Burton ha dichiarato all’agenzia di stampa Adnkronos: “Ho voluto far parte di questa serie perché la sento mia. Quando ho letto la sceneggiatura, ho capito che la sua visione su scuola, famiglia e salute mentale rispecchiava la mia”. I nuovi episodi saranno disponibili su Netflix in due tranche: la prima dal 6 agosto e la seconda dal 3 settembre.

Un approfondimento sui rapporti familiari

La seconda stagione di “Mercoledì” si concentra maggiormente sulle dinamiche familiari, esplorando il legame tra madre e figlia e introducendo la madre di Morticia. Burton ha spiegato che il suo obiettivo era quello di approfondire questi rapporti, rendendoli più complessi e interessanti. “È stato divertente giocare con queste relazioni e dare maggiore profondità ai legami tra i personaggi”, ha aggiunto il regista.

Salute mentale e società contemporanea

Un altro tema centrale della nuova stagione è la salute mentale, un argomento che Burton considera ancora troppo trascurato. “Ho vissuto personalmente certe difficoltà e credo che oggi, con l’influenza dei social media, sia fondamentale parlarne”, ha affermato. Il regista ha sottolineato come l’odierna società possa essere particolarmente difficile per i giovani, che si trovano ad affrontare pressioni costanti.

Lady Gaga e la sua interpretazione

Burton ha elogiato la performance di Lady Gaga, definendola una vera artista capace di portare un contributo significativo al mondo di “Mercoledì”. “Mi identifico con lei e il suo lavoro, così come con il personaggio di Mercoledì. Collaborare con lei è stimolante”, ha dichiarato il regista. Lady Gaga, che interpreta un ruolo chiave nella serie, è vista come una figura che incarna l’eccentricità e la forza di un personaggio che rifiuta le convenzioni.

Il rifiuto della fama

Nel corso della serie, Mercoledì diventa una celebrità ma rifiuta la fama, un tema che risuona fortemente nell’epoca dei social media. Burton ha affermato di apprezzare questo aspetto del personaggio: “Mercoledì è fedele a se stessa, anche se questo può portarle a situazioni difficili”. Il regista ha anche condiviso il suo personale approccio alla fama, ammettendo di preferire rimanere nell’ombra.

Riflessioni su normalità e mostri interiori

Burton ha espresso la sua opinione sulla normalità, rivelando che la sua esperienza personale lo ha portato a vedere la stravaganza come una parte integrante della vita. “Non conosco famiglie che non siano strane. Le famiglie ‘normali’ non esistono”, ha affermato. Inoltre, ha parlato del suo legame con i mostri nei suoi film, descrivendoli come simboli di emozioni autentiche e come un modo per affrontare le proprie paure.

A luglio, il regista parteciperà al Giffoni Film Festival, dove avrà l’opportunità di incontrare i giurati della 55esima edizione, insieme all’attrice Monica Bellucci.