Claudia Gerini e Carlo Verdone, protagonisti del celebre film “Viaggi di nozze”, festeggiano con entusiasmo il trentesimo anniversario della commedia, una pietra miliare del cinema italiano. La pellicola, che ha segnato un’epoca, continua a far ridere il pubblico, e i due attori non possono fare a meno di ricordare i momenti indimenticabili legati a questo progetto. Durante la 17ª edizione del festival Marateale, Verdone ha condiviso le sue riflessioni sul film, sottolineando come i tempi siano cambiati e come un’opera simile sarebbe difficile da realizzare oggi.
Un film che ha segnato un’epoca
“Viaggi di nozze” è stato un vero e proprio fenomeno culturale, non solo per la sua trama divertente, ma anche per il tormentone “lo famo strano”, che è diventato iconico tra le coppie italiane. Claudia Gerini, che all’epoca aveva solo 24 anni, ha raccontato come molte coppie abbiano scelto di sposarsi indossando abiti ispirati ai personaggi di Ivano e Jessica, dimostrando l’impatto che il film ha avuto sulla società . Verdone ha espresso nostalgia per quei tempi, ricordando le riprese come un’esperienza incredibilmente divertente, e ha evidenziato come il film continui a suscitare risate anche a distanza di tre decenni.
La nascita di un capolavoro
Il regista Carlo Verdone ha scritto “Viaggi di nozze” insieme a due grandi maestri della commedia, Leonardo Benvenuti e Piero De Bernardi. Prodotto dalla C.G.G. Tiger di Vittorio Cecchi Gori, il film ha incassato oltre 24 miliardi di lire, superando anche titoli di successo come “Vacanze di Natale ’95” e “Pocahontas”. Verdone ha rivelato che l’idea di un film divertente e corale è nata durante una passeggiata al Gianicolo, dove ha pensato di riunire tre personaggi amati in un contesto di viaggio di nozze.
Il legame tra i protagonisti
Claudia Gerini e Carlo Verdone hanno sviluppato una chimica unica sul set, che ha reso il loro rapporto attoriale molto speciale. Gerini ha sottolineato come recitare con Verdone sia stata una vera prova per lei, capace di farla ridere con ogni sguardo. Un episodio memorabile è stato girato durante una cena in cui i due tentano di ritrovare la sensualità fingendo di non conoscersi. La difficoltà di mantenere la scena seria, a causa delle risate, ha reso quel momento indimenticabile.
Il trentesimo anniversario di “Viaggi di nozze” rappresenta non solo un tributo a un film che continua a far ridere, ma anche una celebrazione di un’epoca in cui il cinema italiano ha saputo raccontare storie autentiche e divertenti, lasciando un segno indelebile nella memoria collettiva.