Tumori: gli Rna circolari come indicatori per leucemia linfatica cronica aggressiva

Diletta Rossi

Luglio 23, 2025

Un team di ricercatori di rilevanza internazionale ha recentemente compiuto un significativo progresso nella comprensione della leucemia linfatica cronica (Cll), una delle forme piĂą comuni di neoplasia ematologica. Lo studio, coordinato dall’UniversitĂ  di Padova in collaborazione con il Centro nazionale di terapia genica e farmaci a Rna, ha rivelato nuove informazioni sui Rna circolari, molecole poco conosciute che si sono dimostrate indicatori cruciali per identificare le forme piĂą aggressive della malattia. I risultati della ricerca sono stati pubblicati nel Journal of Hematology & Oncology il 23 luglio 2025.

Il significato della scoperta

La scoperta di Rna circolari offre una nuova prospettiva sulla diagnosi della leucemia linfatica cronica. Questi Rna, in particolare le molecole circCoro1C e circClec2D, sono stati trovati in elevata concentrazione nelle cellule maligne, suggerendo un legame diretto con le alterazioni cromosomiche che aumentano la produzione della proteina Bcl3. Gli autori dello studio affermano che queste molecole potrebbero diventare marcatori di aggressività tumorale, permettendo così una previsione più precisa dell’evoluzione della malattia. Inoltre, potrebbero rappresentare nuovi bersagli per lo sviluppo di terapie a Rna, rendendo le cure più efficaci in futuro.

Metodologia e analisi

Grazie a tecniche avanzate di sequenziamento e algoritmi informatici sofisticati, i ricercatori hanno per la prima volta esaminato il trascrittoma circolare in pazienti affetti da una forma rara e aggressiva di leucemia linfatica cronica, che rappresenta circa l’1% dei casi diagnosticati. Questa analisi ha permesso di identificare Rna circolari particolarmente abbondanti nelle cellule tumorali. La ricerca ha coinvolto un notevole sforzo internazionale, con la partecipazione di 28 centri di ricerca e ospedali distribuiti in 12 Paesi.

Collaborazione e supporto alla ricerca

Il coordinamento scientifico è stato affidato all’UniversitĂ  di Padova, che ha svolto un ruolo centrale nella raccolta e analisi dei campioni. Il professor Andrea Visentin, co-coordinatore dello studio, ha raccolto campioni provenienti da diverse nazioni, tra cui Svezia, Grecia, Stati Uniti e Cina. Tra i giovani ricercatori coinvolti, Eleonora Roncaglia ed Enrico Gaffo del Centro nazionale di ricerca e sviluppo di terapia genica e farmaci a Rna, hanno condotto un’analisi pionieristica sugli Rna circolari nelle cellule leucemiche.

La ricerca ha beneficiato del supporto dell’UniversitĂ  di Padova tramite il progetto Stars, della Fondazione Airc per la ricerca sul cancro, dei fondi del Pnrr e di diverse altre istituzioni. Questi contributi hanno reso possibile un’indagine così complessa e di grande impatto.

La scoperta rappresenta un passo avanti significativo nella lotta contro la leucemia, aprendo nuove strade per la diagnosi e il trattamento di questa malattia.