La scomparsa di Ozzy Osbourne, icona dell’heavy metal e storico frontman dei Black Sabbath, ha scosso il mondo della musica. Il 26 gennaio 2025, all’età di 76 anni, il leggendario artista ha lasciato un vuoto incolmabile, lasciando dietro di sé una carriera straordinaria e un’eredità musicale senza pari.
Tributi da ogni angolo del pianeta
Tributi da ogni angolo del pianeta sono giunti per onorare la memoria di Osbourne. A Birmingham, sua città natale, centinaia di fan si sono riuniti per rendere omaggio al “principe delle tenebre”. I luoghi simbolici legati alla band sono stati adornati con fiori e messaggi affettuosi, mentre un libro di condoglianze è stato allestito presso il museo di arte contemporanea locale. La Walk of Fame di Hollywood ha visto decine di ammiratori in fila accanto alla stella di Ozzy, in attesa di esprimere il loro dolore e la loro gratitudine.
Funerali e volontà di Osbourne
I funerali di Osbourne non hanno ancora una data ufficiale, ma le sue volontà sono state chiaramente espresse in un’intervista. Il rocker aveva dichiarato: “Non voglio che il mio funerale sia triste, voglio che sia un’occasione per dire grazie”. La comunità musicale ha risposto con un’ondata di affetto e ricordi, evidenziando l’impatto che il frontman ha avuto su di loro e sulla musica in generale.
Tributi dai membri della band
Tony Iommi, chitarrista dei Black Sabbath, ha sottolineato l’unicità di Osbourne, affermando: “Non ce ne sarà un altro come lui”. Anche il bassista Geezer Butler ha condiviso la sua gioia per aver potuto esibirsi con lui in un ultimo concerto, mentre il batterista Bill Ward ha espresso il suo affetto con parole toccanti, promettendo che Osbourne resterà sempre nel suo cuore.
Celebrità rendono omaggio
Il tributo non si è limitato ai membri della band. Celebrità del calibro di Elton John, Ronnie Wood dei Rolling Stones, Rod Stewart, Robert Plant dei Led Zeppelin e Alice Cooper hanno reso omaggio al loro amico, ricordando l’importanza di Ozzy nella storia del rock.
Birmingham, epicentro dell’addio
Birmingham, tuttavia, si erge come il vero epicentro di questo addio. La città, dove Ozzy ha sempre mantenuto forti legami, ha visto i fan radunarsi in un luogo emblematico: un murale che ritrae i quattro membri dei Black Sabbath, un simbolo indelebile della loro eredità musicale. I tributi continuano ad affluire, dimostrando quanto Ozzy Osbourne fosse amato e rispettato, non solo come artista, ma anche come persona.