Aya, trentenne tunisina, si confronta con le sfide di tradizione e modernità

Ivan Lombardo

Luglio 23, 2025

La protagonista di “Una sconosciuta a Tunisi”, Aya, interpretata da Fatma Sfarr, si trova a dover affrontare una scelta difficile tra la tradizione e una modernità priva di principi. Ambientata nel 2025, la storia si svolge in una cittadina del Sud della Tunisia, dove Aya, una trentenne bella e intraprendente, lavora come addetta alle pulizie in un hotel di lusso.

Il film, diretto da Mehdi M. Barsaoui, è il suo secondo lavoro dopo “Un figlio” del 2019. “Una sconosciuta a Tunisi” è stato presentato all’81esima Mostra Internazionale del Cinema di Venezia nella sezione Orizzonti e ha debuttato nelle sale cinematografiche il 24 luglio, distribuito da I Wonder.

La trama avvincente di Aya

Aya è una giovane donna che vive a Tozeur, dove si prende cura dei suoi genitori anziani, mantenendoli grazie al suo lavoro. Da quando aveva quattordici anni, la sua vita è stata segnata dalla responsabilità e dal sacrificio. Ogni mattina, Aya prende un minivan con altri lavoratori per raggiungere l’hotel dove lavora. Qui, ha una relazione clandestina con il direttore, Youssef, il quale le promette da anni di lasciare la moglie per portarla a Tunisi. Tuttavia, queste promesse si rivelano infondate e ingannevoli.

La madre di Aya, nel tentativo di garantire un futuro stabile per la figlia, le propone di sposare un uomo anziano e benestante. La vita di Aya subisce una svolta drammatica quando sopravvive a un incidente d’auto, ma viene creduta morta. Questo evento segna la sua liberazione da una vita di costrizioni e aspettative familiari.

La fuga verso Tunisi

Aya decide di fuggire a Tunisi, una città che rappresenta sia la speranza di una nuova vita, sia la possibilità di affrontare nuove sfide. Qui, scopre un mondo di luci e libertà mai sperimentate prima, ma anche i lati oscuri della società. La giovane donna si confronta con la malavita e la corruzione della polizia, diventando involontariamente la principale testimone di un abuso da parte delle forze dell’ordine.

La sua esperienza a Tunisi la porta a un confronto diretto con le ingiustizie e le difficoltà che caratterizzano la vita di molte donne nel suo paese. La storia di Aya non è solo un viaggio di riscatto personale, ma anche un riflesso delle sfide che le donne tunisine devono affrontare in una società in evoluzione, dove le tradizioni e le aspettative culturali spesso si scontrano con il desiderio di libertà e indipendenza.

In “Una sconosciuta a Tunisi”, Mehdi M. Barsaoui offre uno spaccato autentico della vita in Tunisia, mettendo in luce le contraddizioni di una società in transizione e il coraggio di una donna che lotta per la sua libertà.