Roma, un disperso dopo il ribaltamento di un peschereccio ad Anzio

Diletta Rossi

Luglio 22, 2025

I sommozzatori dei Vigili del Fuoco di Roma sono stati attivati questa mattina, 22 luglio 2025, alle ore 8.15, per un’operazione di ricerca e soccorso al porto di Anzio. L’intervento è stato richiesto a seguito del ribaltamento di un peschereccio a largo della costa. Attualmente, una persona risulta dispersa in mare, il che ha reso l’operazione particolarmente urgente e critica.

La notizia dell’incidente ha subito suscitato preoccupazione tra i residenti e i turisti presenti nella zona. I sommozzatori, altamente specializzati, stanno utilizzando attrezzature all’avanguardia per cercare di localizzare e soccorrere la persona dispersa. La situazione è monitorata costantemente dalla centrale operativa dei Vigili del Fuoco, che coordina le operazioni in collaborazione con la Capitaneria di Porto e altre autorità locali.

Dettagli sull’incidente al porto di anzio

Il ribaltamento del peschereccio è avvenuto in un’area nota per il suo traffico marittimo intenso. Le prime indagini indicano che il peschereccio potrebbe aver incontrato condizioni avverse, portando alla sua capovolgimento. Testimoni oculari hanno riferito di aver visto l’imbarcazione inclinarsi bruscamente prima di rovesciarsi. Le autorità portuali stanno indagando sulle circostanze esatte dell’incidente, inclusi eventuali problemi meccanici o di navigazione che potrebbero aver contribuito alla situazione.

La Capitaneria di Porto di Anzio ha avviato un’indagine per determinare le cause del ribaltamento e per garantire che non ci siano ulteriori rischi per la navigazione nella zona. Al momento, i sommozzatori stanno cercando di recuperare eventuali beni o prove che possano aiutare a chiarire la dynamica dell’incidente. La sicurezza degli altri pescatori e delle imbarcazioni in transito rimane una priorità assoluta.

Operazioni di ricerca in corso

Le operazioni di ricerca sono complicate dalle condizioni meteorologiche, che possono influenzare la visibilità e la sicurezza dei sommozzatori. Le squadre di soccorso stanno lavorando in modo coordinato, utilizzando sia sommozzatori subacquei che droni per sorvolare l’area e monitorare eventuali segni della persona dispersa. L’area è stata delimitata per garantire che le operazioni possano svolgersi in sicurezza, mentre le imbarcazioni di passaggio sono state avvertite di mantenere le distanze.

Il supporto psicologico è stato offerto ai familiari della persona dispersa, i quali attendono notizie in un clima di grande tensione e apprensione. Le autorità locali hanno assicurato che faranno tutto il possibile per garantire un esito positivo di questa difficile operazione di salvataggio.

La situazione è in continua evoluzione e ulteriori aggiornamenti saranno forniti man mano che le operazioni proseguono. La comunità di Anzio si stringe attorno ai soccorritori e ai familiari, sperando in un esito favorevole.