Portobello: la nuova serie di Marco Bellocchio su Tortora debutta a Venezia

Ivan Lombardo

Luglio 22, 2025

Alla Mostra del Cinema di Venezia, che si svolgerà dal 27 agosto al 6 settembre 2025, avrà luogo il debutto fuori concorso della serie “Portobello”, diretta da Marco Bellocchio. La presentazione includerà i primi due episodi di una delle produzioni più attese della prossima stagione, che racconta la drammatica vicenda giudiziaria di Enzo Tortora, interpretato da Fabrizio Gifuni. Questo progetto rappresenta la prima produzione originale italiana annunciata da Warner Bros. Discovery per la nuova piattaforma streaming HBO Max, prevista per il lancio nel 2026.

Il processo creativo di Marco Bellocchio

Alberto Barbera, direttore della Mostra, ha fornito dettagli sullo stato della serie, sottolineando che Marco Bellocchio è ancora impegnato nella sua realizzazione. Di conseguenza, solo i primi due episodi, su un totale di sei, saranno mostrati al pubblico. Barbera ha ricordato un incontro avvenuto a giugno con Bellocchio durante la prima edizione dell’Italian Global Series Festival a Rimini e Riccione, dove si era accennato al progetto. Il regista ha chiarito che “Portobello” non si propone come una serie ideologica. Sebbene non sia neutrale, il racconto mira a stimolare una riflessione sulla giustizia, senza esaurirsi in un’unica prospettiva.

Il contesto storico della serie

La trama si sviluppa nel 1982, anno in cui Enzo Tortora conduce il programma “Portobello”, raggiungendo un pubblico di 28 milioni di spettatori in prima serata. In questo periodo, il presidente Sandro Pertini lo nomina Commendatore della Repubblica, consacrando Tortora come una delle figure più influenti della televisione anni ’80, capace di raccontare e confortare il Paese. Tuttavia, lo scenario è complesso: il terremoto dell’Irpinia sconvolge ulteriormente gli equilibri già instabili della Nuova Camorra Organizzata. Giovanni Pandico, un fedelissimo del boss Raffaele Cutolo e assiduo spettatore del programma dalla sua cella, decide di collaborare con la giustizia, rivelando un nome inaspettato: Enzo Tortora. Il 17 giugno 1983, quando i carabinieri si presentano alla porta della sua stanza d’albergo, Tortora è convinto si tratti di un errore, ma questo segna l’inizio di un’odissea che lo porterà dalla gloria alla rovina.

Il cast e la produzione

Il cast di “Portobello” include, oltre a Fabrizio Gifuni, attori del calibro di Lino Musella, Romana Maggiora Vergano, Barbora Bobulova, Carlotta Gamba e Alessandro Preziosi. La sceneggiatura è frutto del lavoro di Bellocchio, affiancato da Stefano Bises, Giordana Mari e Peppe Fiore. La produzione è affidata a Lorenzo Mieli e Mario Gianani per Our Films, parte del gruppo Mediawan, e a Simone Gattoni per Kavac Film, in coproduzione con Arte France e in collaborazione con Rai Fiction e The Apartment Pictures, appartenente al gruppo Fremantle.