Daniele Frongia, ex consigliere comunale e vicesindaco di Roma, attualmente impegnato presso la presidenza del Consiglio dei ministri, presenta il suo romanzo d’esordio intitolato “Molte vite”, pubblicato da Castelvecchi. Questa opera, pur apparendo inizialmente come un semplice romanzo rosa o una confessione intima, si rivela un’indagine profonda nel lato oscuro di una Roma intrigante e ambivalente. La città , che accoglie ma al contempo esercita un controllo sottile, è caratterizzata da centri di potere spesso invisibili e potenzialmente pericolosi.
Il racconto e i personaggi
Il racconto si sviluppa nella Capitale e segue le vicende di Elena, una giovane donna di 38 anni, dotata di una carriera brillante e relazioni significative. Elena si muove tra tornei di padel e cene di gala, ma la sua vita perfetta inizia a mostrare segni di fragilità . Le domande si accumulano: chi sono veramente le persone che la circondano? Perché alcuni dettagli non sembrano combaciare? “Molte vite” si snoda tra realismo e finzione, esplorando i temi dell’ambizione, dell’amore e del pericolo. La narrazione, in prima persona, invita il lettore a riflettere sui confini sfumati tra apparenza e verità all’interno della Roma del potere e delle relazioni interpersonali.
Elementi di verità storica
L’autore non si limita a raccontare una storia di fantasia, ma affronta anche casi irrisolti, ispirati a eventi realmente accaduti, che coinvolgono paesi stranieri e le loro agenzie di intelligence. Questo elemento di verità storica arricchisce la trama, rendendo “Molte vite” un’opera intrigante che invita a una riflessione più profonda sulla realtà che ci circonda.
Un viaggio avvincente
Frongia, attraverso la sua scrittura, riesce a catturare l’attenzione del lettore, portandolo a immergersi in un mondo complesso e affascinante, dove ogni personaggio nasconde segreti e ogni interazione è carica di significato. La sua opera si propone quindi come un viaggio avvincente nel cuore pulsante di Roma, rivelando le dinamiche sottili che regolano le relazioni umane e il potere.