‘The Who’ danno il via al tour ‘The song is over’ dall’Italia

Ivan Lombardo

Luglio 21, 2025

La storica frase di Neil Young, “Il rock ‘n’ roll non può mai morire”, risuona ancora forte mentre i membri dei The Who, Pete Townshend e Roger Daltrey, si esibiscono sul palco. Ieri sera, 15 ottobre 2025, il duo ha dimostrato che, nonostante i loro 161 anni complessivi, la passione per la musica e l’energia di intrattenere il pubblico non conoscono limiti. La loro performance ha attirato migliaia di fan, molti dei quali appartenenti a una generazione che ha vissuto il periodo d’oro del rock.

La serata nella piazza di villa contarini

La serata, tenutasi nella suggestiva piazza di Villa Contarini a Piazzola sul Brenta, in provincia di Padova, ha visto esibirsi i due musicisti in una scaletta di 19 brani, con alcuni pezzi saltati. Nonostante l’età avanzata, il carisma di Daltrey e Townshend ha catturato l’attenzione del pubblico, che ha accolto con entusiasmo ogni nota. Un momento di particolare intensità si è verificato quando Daltrey, visibilmente provato, è quasi caduto sul palco dopo aver eseguito “My Generation”, un brano simbolo della sua carriera.

Un omaggio alla generazione di artisti

Il concerto ha rappresentato un omaggio a una generazione di artisti che ha segnato la storia della musica. Nonostante le difficoltà fisiche, Daltrey si è ripreso rapidamente, incantando i fan con una successione di successi, tra cui la potente tripletta “Baba O’Riley”, “Won’t Get Fooled Again” e “The Song Is Over”, quest’ultimo brano che segna il titolo del tour d’addio. Domani, 16 ottobre 2025, il tour farà tappa al Parco della Musica di Milano, continuando a regalare emozioni ai fan.

Il futuro del duo e la fine di un’era

Dopo Milano, il duo ha in programma una serie di concerti nel Regno Unito e negli Stati Uniti, prima di ritirarsi definitivamente dalle scene musicali. La possibilità di un’uscita di scena definitiva si fa sempre più concreta, e il pubblico presente ha potuto percepire l’importanza di questo evento, consapevole che potrebbe segnare la fine di un’era nella musica rock.