Musei Reali di Torino: oltre 28 milioni di euro per il rilancio culturale

Ivan Lombardo

Luglio 21, 2025

A Torino, il 12 marzo 2025, gli investimenti per i Musei Reali hanno superato i 28 milioni di euro. Questo importo proviene da diverse fonti, tra cui il Ministero della Cultura, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), fondazioni bancarie e iniziative di Art Bonus. Durante un incontro tenutosi nel Salone delle Guardie Svizzere all’interno di Palazzo Reale, è stato fatto il punto sui progressi dei lavori in corso.

Il direttore delegato dei Musei Reali, Mario Turetta, ha sottolineato l’importanza di questi interventi, definendoli non solo come un investimento nel patrimonio culturale, ma anche come un impegno verso la comunità. “Il 2025 rappresenta un anno di grande trasformazione per i Musei Reali, con cantieri visibili e partecipati, all’insegna della trasparenza e del coinvolgimento del pubblico. Grazie alla sinergia tra fondi pubblici e sostegno privato, restituiamo alla città e al Paese uno dei complessi museali più estesi e significativi d’Europa, pronto ad accogliere cittadini, turisti e nuove generazioni”, ha dichiarato Turetta, che continuerà a ricoprire la carica fino all’arrivo della nuova direttrice Paola D’Agostino.

Interventi programmati e restauro

I lavori previsti abbracciano quasi l’intero complesso museale di Torino. L’intervento inizierà dall’esterno del Palazzo Reale e si estenderà agli altri edifici, fino ai Giardini Reali. Qui, è previsto il restauro e la rifunzionalizzazione dell’antico Bastione cinquecentesco, noto come Bastion Verde, situato sul ciglio Nord-Est delle mura romane. Questo edificio sarà trasformato in una sede per convegni e incontri incentrati sui giardini storici. Saranno previsti laboratori didattici per famiglie e scolaresche, eventi in collaborazione con aziende esterne, vendita di semi e piantine, un piccolo bookshop dedicato ai giardini e un punto di ristoro.

Finanziamenti e riqualificazione degli spazi

Nella Corte d’Onore, è stato previsto un duplice finanziamento, con 150.000 euro provenienti da fondi ministeriali straordinari e 663.510 euro dal Pnrr Turismo e Cultura. Grazie a questi fondi, sarà chiuso il porticato nel passaggio che collega la biglietteria, il bookshop, le aree di accoglienza e lo scalone di ingresso al Palazzo. Il progetto prevede la riprogettazione di tre serramenti lignei, che andranno a tamponare le arcate, ispirandosi ai disegni delle chiusure a vetrate ottocentesche, ora non più esistenti. Inoltre, sono previsti interventi mirati per riqualificare gli spazi di accesso, con l’obiettivo di migliorare il comfort dei visitatori.

Le trasformazioni in atto nei Musei Reali di Torino non solo mirano a preservare il patrimonio culturale, ma anche a rendere l’esperienza dei visitatori più accessibile e coinvolgente, in un contesto di continua evoluzione e valorizzazione del patrimonio storico e artistico della città.