Tra l’insonnia di Lollo, il mistero di Agata e i dubbi di Viola, la soap di Rai3 accelera su tensioni e sentimenti.
Mariella non sa più come aiutare Lollo, che continua a bagnare il letto e mostra segni di disagio. Confida a Salvatore la propria preoccupazione e propone una soluzione che sorprende tutti: chiedere a Guido di dormire per qualche notte da loro. Cerruti scuote la testa, temendo che il bambino possa illudersi su una riconciliazione tra i genitori. Ma Mariella è decisa e segue il suo istinto.
Un ritorno inaspettato sconvolge l’equilibrio: Guido torna a casa di Mariella per aiutare Lollo
Guido arriva davvero, trolley alla mano, accolto da un sorriso raggiante di Lollo e da un’emozione trattenuta a stento da Mariella. La notte trascorre nella stanza del bambino, e il mattino successivo i tre fanno colazione insieme. La scena sembra uscita da un tempo passato. Ma la realtà si impone: Lollo ha nuovamente fatto la pipì a letto. Guido cerca di consolare Mariella, le sfiora la mano con delicatezza. Un piccolo gesto, ma carico di possibilità.
Nel frattempo, si apre un’altra finestra sul passato recente: Agata, ancora in fin di vita dopo l’incidente, agita il sonno di Michele con sogni che sembrano rivelazioni inquietanti. Tra i corridoi dell’ospedale, Luca dimostra prontezza in una situazione d’emergenza. Nonostante le difficoltà, resta un punto fermo per Giulia, che si interroga sul suo futuro e su come tenerlo accanto.
Tensioni nascoste e colpi di scena: da Luca a Michele, passando per Renato e l’IA
Sul fronte di Viola ed Eugenio, la situazione si fa tesa: lei desidera accompagnarlo a Milano per l’intervento, ma la sua proposta scatena una reazione che la lascia interdetta. La distanza emotiva tra loro pare più ampia del previsto.
Michele, ancora segnato dalla vicenda di Agata, si lascia guidare dalle suggestioni di un sogno. Compie un passo rischioso per verificare se il corpo di Assane si trova davvero dove Agata, in punto di morte, gli ha indicato. Una scelta azzardata, che potrebbe costargli caro.
Infine Renato si misura con un ospite particolare: l’Intelligenza artificiale installata a casa di Niko. Inizia per gioco, ma presto il confronto prende pieghe impreviste, aprendo una riflessione su cosa significhi davvero convivere con un assistente digitale.
one, in netto contrasto con le tensioni degli altri personaggi.