Il Giffoni Film Festival continua a lavorare incessantemente, e il 20 luglio 2025 si presenta un ricco programma di opere che promettono di commuovere, stimolare riflessioni e dare vita a dibattiti. L’edizione di quest’anno si concentra sul tema “Diventare Umani”, affrontando questioni come le fragilità familiari, le sfide dell’adolescenza, le ingiustizie sociali e la ricerca dell’identità personale.
Sezione generator +13: “Soft Leaves” di Miwako van Weyenberg
Nella sezione dedicata ai più giovani, Generator +13, spicca “Soft Leaves” del regista belga Miwako van Weyenberg. Questa pellicola, della durata di 94 minuti, offre una prospettiva delicata sui legami familiari che si rompono e necessitano di essere riparati. La protagonista, Yuna, ha vissuto per anni con il padre in Belgio, ma la sua vita subisce una svolta inaspettata quando la madre e una sorellastra mai conosciuta tornano a far parte della sua esistenza, in seguito a un grave incidente. La storia invita a riflettere sulle dynamiche familiari e sull’importanza delle relazioni.
Sezione generator +16: “Cuerpo Celeste” di Nayra Ilic García
Il film “Cuerpo Celeste”, diretto da Nayra Ilic García, rappresenta la sezione Generator +16. Ambientato in Cile negli anni ’90, il lungometraggio di 110 minuti narra la vita di Celeste, una quindicenne che deve affrontare la perdita del padre e l’assenza emotiva della madre. Mentre il suo paese si risveglia lentamente dopo la dittatura, Celeste vive un’eclissi sia interiore che esteriore. Questa pellicola offre uno spaccato profondo delle sfide emotive che i giovani devono affrontare in un contesto storico complesso.
Sezione generator +18: “Surviving Earth” di Thea Gajic
Nella sezione Generator +18, i giurati avranno l’opportunità di vedere “Surviving Earth”, un’opera della regista britannica Thea Gajic. La storia, della durata di 100 minuti, è basata sulla vita di Vlad, un musicista che è fuggito dalla guerra in Jugoslavia. Stabilitosi a Bristol, Vlad cerca di ricostruire la sua vita, ma i traumi del passato riemergono, minacciando il suo legame con la figlia Maria, che rappresenta l’unico ancoraggio nella sua esistenza. Questo film esplora il tema della resilienza e della lotta per superare le cicatrici del passato.
Sezione elements +10: “Bird of a Different Feather” di Manohara
Dall’India, per la sezione Elements +10, arriva “Bird of a Different Feather” diretto da Manohara. Questo toccante racconto di 89 minuti segue Sonia, una ragazza di 12 anni affetta da albinismo, costretta a confrontarsi con discriminazioni, solitudine e difficoltà scolastiche. La pellicola rappresenta un viaggio di forza e accettazione, mettendo in luce le sfide quotidiane di chi vive situazioni di marginalità.
Sezione elements +6: “Super Charlie” di Jon Holmberg
Per i più piccoli, la sezione Elements +6 presenta “Super Charlie” del regista svedese Jon Holmberg. Questo film di 82 minuti racconta l’avventura di Wille, un ragazzo che sogna di diventare un supereroe. Tuttavia, è il suo neonato fratellino, dotato di veri superpoteri, a stravolgere le sue aspettative. Insieme, i due dovranno unire le forze per salvare la città, offrendo un messaggio di collaborazione e unità.
Sezione gex doc: “Becoming Roosi” di Margit Lillak
La selezione di oggi si conclude con “Becoming Roosi”, un documentario di Margit Lillak che segue per dieci anni la crescita di Roosi, figlia di un’attivista che si è trasferita in un ecovillaggio. Questa pellicola, della durata di 85 minuti, offre uno sguardo autentico e ironico sulla Generazione Z, utilizzando materiali d’archivio per illuminare le scelte e i conflitti attuali. Roosi, inizialmente in conflitto con il suo passato, si trova ora a seguire le orme della madre, creando un ritratto complesso e sfaccettato della sua vita.
Il Giffoni Film Festival continua a essere un importante punto di riferimento per il cinema giovanile, offrendo storie che parlano direttamente ai giovani e alle loro esperienze.