Il 20 luglio 2025, Papa Leone XIV ha espresso il suo profondo dolore in merito all’attacco dell’esercito israeliano contro la parrocchia cattolica della Sacra Famiglia a Gaza City. Questo tragico evento, avvenuto giovedì scorso, ha provocato la morte di tre cristiani e il ferimento grave di altre persone. Durante l’Angelus, celebrato a Castel Gandolfo, il Papa ha lanciato un appello alla comunità internazionale affinché vengano rispettati i diritti umani e tutelati i civili.
Attacco alla parrocchia della Sacra Famiglia
Il Santo Padre ha commentato le notizie drammatiche provenienti dal Medio Oriente, sottolineando l’intensificarsi della violenza nella regione. “Prego per le vittime e sono particolarmente vicino ai loro familiari e a tutti i parrocchiani”, ha dichiarato Leone XIV, evidenziando l’impatto devastante di questo attacco sulla comunità cristiana locale. Il Papa ha condannato gli attacchi militari contro i civili e i luoghi di culto, chiedendo con urgenza la cessazione delle ostilità e una risoluzione pacifica del conflitto.
Appello alla comunità internazionale
Il Papa ha rivolto un appello diretto alla comunità internazionale, esortando a rispettare i diritti umani e a garantire la protezione dei civili. “È fondamentale fermare la barbarie della guerra“, ha affermato, sottolineando l’importanza di evitare la punizione collettiva e l’uso indiscriminato della forza. Leone XIV ha voluto esprimere la sua vicinanza ai cristiani del Medio Oriente, riconoscendo la loro sofferenza e la difficoltà di fronteggiare una situazione così drammatica. “Siete nel cuore del Papa e di tutta la Chiesa”, ha aggiunto, ringraziando il forum internazionale di Azione Cattolica per aver organizzato una maratona di preghiera per i governanti.
Maratona di preghiera per la pace
Il Santo Padre ha invitato tutti a partecipare a una maratona di preghiera, che si svolgerà dalle 10 alle 22 di quella sera. Ha esortato ognuno a fermarsi per un minuto e pregare, chiedendo al Signore di illuminare i governanti e ispirarli a progettare percorsi di pace. Questo invito riflette l’impegno della Chiesa nel promuovere la pace e la riconciliazione in un contesto di crescente tensione e conflitto. La voce di Leone XIV si unisce a quella di molti altri leader religiosi e politici, che chiedono un immediato cessate il fuoco e un ritorno al dialogo per risolvere le controversie in corso.
Con la sua dichiarazione, il Papa ha posto l’accento sulla necessità di un’azione collettiva per affrontare le crisi umanitarie e promuovere la pace in Medio Oriente.