Nella provincia di Latina, il virus West Nile continua a destare preoccupazione. Recentemente, una donna di 82 anni, residente a Nerola, ha perso la vita presso l’ospedale San Giovanni di Dio di Fondi. Il decesso, avvenuto il 14 luglio 2025, è stato confermato dalla Regione Lazio, che ha reso noto il triste evento. La donna era stata ricoverata a causa di febbre e stato confusionale, sintomi che hanno portato i medici a indagare sulla possibile infezione da virus West Nile.
Situazione attuale dei casi
Attualmente, sono stati registrati sei casi confermati di infezione da virus West Nile, tutti localizzati nella provincia di Latina. Due di questi pazienti versano in condizioni critiche a causa di patologie preesistenti e sono attualmente ricoverati presso l’ospedale Santa Maria Goretti di Latina. Le loro condizioni destano preoccupazione, ma i medici stanno monitorando attentamente la situazione. Gli altri quattro pazienti, invece, mostrano segni di miglioramento clinico e sono sotto osservazione per garantire un recupero completo.
Raccomandazioni sanitarie
Le autorità sanitarie locali stanno intensificando le misure di prevenzione per contenere la diffusione del virus. Si raccomanda alla popolazione di adottare comportamenti prudenti, come l’uso di repellenti per insetti e la protezione degli spazi esterni durante le ore serali, quando le zanzare sono più attive. Inoltre, è fondamentale segnalare eventuali sintomi sospetti alle strutture sanitarie, per garantire un intervento tempestivo e mirato.
Il virus West Nile, trasmesso principalmente dalle zanzare, rappresenta una minaccia per la salute pubblica, e l’attenzione delle autorità è rivolta alla sorveglianza epidemiologica e alla sensibilizzazione della popolazione. La Regione Lazio continua a monitorare la situazione e a fornire aggiornamenti sulla salute pubblica, per garantire la sicurezza dei cittadini.