Il 19 luglio 2025, a Messina, è stato inaugurato un nuovo Centro per la cura della dipendenza da Crack e altre sostanze, situato presso i locali dell’ex Dermoceltico, che ospita ora l’Azienda Sanitaria Provinciale (ASP). La Direzione Strategica dell’ASP, composta dal Direttore Generale Giuseppe Cuccì, dal Direttore Amministrativo Giancarlo Niutta e dal Direttore Sanitario Giuseppe Ranieri Trimarchi, ha espresso grande soddisfazione per l’apertura di questo centro, definendolo una risorsa fondamentale nella lotta contro le dipendenze.
Obiettivi e servizi del nuovo centro
Il nuovo Centro non solo risponde a una crescente domanda di assistenza, ma affronta anche un grave problema sociale. La Direzione Strategica ha sottolineato come questa iniziativa rappresenti un impegno concreto dell’ASP nella promozione della salute mentale e nel supporto ai cittadini in difficoltà. Il Direttore del Dipartimento di Salute Mentale, Pippo Rao, ha evidenziato l’importanza di un approccio integrato, che combina interventi psicologici e farmacologici per affrontare le problematiche legate alle dipendenze.
Il Centro offrirà una gamma di terapie innovative, tra cui la terapia cognitivo-comportamentale, interventi terapeutico-riabilitativi e pedagogico-riabilitivi. Saranno disponibili anche trattamenti farmacologici per alleviare i sintomi di astinenza e ridurre il desiderio di consumo. Inoltre, il Centro prevede percorsi di degenza intensivi, dove i pazienti potranno ricevere assistenza continua in un ambiente protetto, facilitando così il loro percorso di cura. Un’ulteriore innovazione sarà l’uso della Stimolazione Magnetica Transcranica (TMS), una tecnologia avanzata che utilizza campi magnetici per influenzare l’attività cerebrale e intervenire sulle dipendenze.
Gestione e collaborazione interistituzionale
Il Centro sarà gestito dal Servizio per le Dipendenze Patologiche (Serd) dell’ASP, sotto la responsabilità della Dirigente Linda Di Blasi. Pietro Russo, direttore del Serd dell’ASP di Messina, ha messo in evidenza l’importanza di un supporto mirato per affrontare le dipendenze. Ha sottolineato la necessità di una sinergia tra istituzioni sanitarie, servizi sociali e forze dell’ordine, per garantire un approccio completo e integrato.
Russo ha anche richiamato l’attenzione sulla necessità di aumentare la consapevolezza e di implementare interventi preventivi per affrontare efficacemente la questione delle dipendenze. La costruzione di una rete integrata di interventi sanitari, psicosociali e comunitari rappresenta un elemento chiave dell’azione dell’Azienda Sanitaria Territoriale di Messina, contribuendo a rafforzare il welfare comunitario ed ecosistemico. L’attivazione di questo Centro segna un passo significativo in questa direzione, offrendo nuove opportunità di supporto e cura per i cittadini in difficoltà.