A Giffoni si svolge ‘Tu non sei sola’, iniziativa sportiva contro la violenza di genere

Diletta Rossi

Luglio 19, 2025

Al Giffoni Sport, il 10 luglio 2025, è stato presentato in anteprima il cortometraggio sociale intitolato “Tu non sei sola, contro la violenza di genere“. Questo progetto, diretto da Gilles Rocca, si propone di dare voce alle donne che subiscono violenza fisica e verbale, utilizzando una metafora di lotta al fianco di campioni sportivi per sensibilizzare il pubblico su un tema di grande rilevanza sociale.

Colonna sonora e messaggio

La colonna sonora del cortometraggio è rappresentata dalla canzone “Taglia zero“, interpretata dalla cantautrice Marla. Le parole incisive di questo brano riflettono il dolore e le esperienze vissute dalle donne vittime di violenza, rendendo il messaggio ancora più potente e diretto.

Importanza del messaggio

Il dottor Andrea Fiorillo, presidente della Società Europea di Psichiatria, ha commentato l’importanza del messaggio veicolato dal cortometraggio. “Nessuno deve sentirsi solo o inadeguato“, ha affermato. Ha sottolineato come le problematiche di salute mentale possano emergere in contesti di violenza, portando a disturbi alimentari, depressione e pensieri suicidari, particolarmente tra i giovani. Fiorillo ha evidenziato il ruolo fondamentale di attività come lo sport e il supporto sociale nel prevenire queste situazioni critiche.

Esperienza di un rugbista

Maxime Mbanda, noto rugbista, ha condiviso la sua esperienza di partecipazione al progetto, affermando che è fondamentale non ignorare queste problematiche. “È stato un gesto necessario, sia come uomo che come atleta”, ha dichiarato.

Visibilità alle giovani donne

Gilles Rocca, durante la presentazione, ha espresso la sua volontà di dare visibilità alle giovani donne attraverso il suo lavoro. “La comunicazione visiva ha un potere ineguagliabile“, ha detto, sperando che il cortometraggio possa incoraggiare le donne a riconoscere la loro forza e a sentirsi meno sole.

Spot sociale e comunicazione

Roberta Mastromichele, co-sceneggiatrice del progetto, ha descritto l’esperienza di lavorare su uno spot sociale incentrato sullo sport come una risorsa contro la violenza. Matteo Calveri, produttore per la società “Summeet“, ha evidenziato l’importanza della comunicazione come strumento di sensibilizzazione. “Volevamo scuotere le coscienze e promuovere un cambiamento culturale”, ha affermato.

Rete di sostegno

Lorena Rutigliano, produttrice esecutiva, ha rimarcato che la violenza di genere è un problema sociale che richiede una rete di sostegno. Ha invitato a creare un ambiente di solidarietà che incoraggi le donne a denunciare e a cercare aiuto.

Iniziativa per le donne

Alla fine dell’evento, è stata presentata l’iniziativa “Jk Defense Donna Forte“, guidata da Stefano Maniscalco, campione del Mondo di Karate, e da Emanuele Bruno, campione europeo di judo. Questo progetto mira a educare le donne a riconoscere i segnali di violenza e a fornire loro strumenti per affrontarli con determinazione.