Dopo Londra e Polignano, Il libro possibile si prepara a sbarcare a Vieste

Ivan Lombardo

Luglio 18, 2025

Un evento culturale di grande rilevanza si prepara a coinvolgere tre città: Londra, Polignano a Mare e Vieste. La rassegna Il libro possibile si svolgerà dal 22 al 26 luglio 2025, portando con sé un tema ispirato all’opera di Frida Kahlo: Viva la vida. Questo festival rappresenta un momento di celebrazione della cultura, interpretata come una forma di resistenza, gioia e libertà.

Protagonisti di spicco

Durante i quattro giorni di manifestazione, il festival accoglierà figure di spicco del panorama letterario internazionale. Tra i partecipanti ci sarà Björn Larsson, scrittore svedese noto per la sua carriera di filologo e velista, che ha trascorso quarant’anni tra Danimarca, Svezia e Italia. Azar Nafisi, autrice del celebre memoir Leggere Lolita a Teheran, sarà presente, portando con sé un’opera tradotta in oltre trenta lingue e considerata un caso editoriale di rilevanza mondiale. Jonathan Coe, dopo il suo successo a Londra, tornerà a Vieste per condividere le sue opere. Non mancheranno le riflessioni filosofiche di Massimo Cacciari e Massimo Recalcati, che offriranno due lectio approfondite sul tema Viva la Vida.

Un festival per la legalità

Rossella Santoro, direttrice artistica della rassegna, ha sottolineato l’importanza di promuovere la cultura della legalità in un territorio che spesso si trova a fronteggiare logiche criminali. “Il Libro Possibile promuove la cultura della legalità ospitando autentici alfieri della giustizia. Il festival continua a incrementare il volume di cultura, turismo e investimenti”, ha dichiarato, anticipando i preparativi per l’edizione del 2026, che segnerà il traguardo dei primi 25 anni della manifestazione.

Il valore della cultura

Il sindaco di Vieste, Giuseppe Nobiletti, ha evidenziato come il festival rappresenti un’opportunità per la città: “Portare in piazza voci autorevoli della cultura significa offrire alla città uno spazio dove le idee circolano liberamente e la cultura è vissuta come bene comune”. La rassegna si propone non solo come un evento letterario, ma anche come un catalizzatore di idee e dialogo, contribuendo a rafforzare il tessuto culturale e sociale della comunità.

La rassegna Il libro possibile si preannuncia quindi come un’importante occasione di incontro e riflessione, in un contesto in cui la cultura diventa un elemento chiave per il progresso e la coesione sociale.