‘Capodimonte presenta il Doppio Caravaggio: Ecce Homo e Flagellazione’

Ivan Lombardo

Luglio 18, 2025

Dal 24 luglio al 2 novembre 2025, il Museo e Real Bosco di Capodimonte a Napoli ospiterà un evento straordinario con la mostra “Capodimonte Doppio Caravaggio“. In questa occasione, l’Ecce Homo di Madrid, uno dei capolavori più recenti del maestro Caravaggio, sarà esposto accanto alla Flagellazione di Cristo, un’opera realizzata tra il 1571 e il 1610. Questa iniziativa rappresenta un’importante opportunità per i visitatori di ammirare due opere iconiche dello stesso artista nello stesso spazio.

L’arrivo dell’Ecce Homo a Napoli è il risultato di un intenso lavoro da parte del direttore del museo, Eike Schmidt, il quale ha evidenziato l’importanza di questa mostra. “Appena abbiamo saputo che l’Ecce Homo sarebbe arrivato in Italia, ci siamo immediatamente attivati per portarlo a Capodimonte“, ha dichiarato Schmidt. La mostra romana “Caravaggio 2025“, in corso fino al 20 luglio, ha rappresentato l’occasione per richiedere la presenza della Flagellazione al museo napoletano. L’Ecce Homo, riscoperto nel 2021, è stato oggetto di grande interesse a livello scientifico e mediatico negli ultimi anni.

Un prestito eccezionale per Napoli

La mostra “Doppio Caravaggio” si inserisce in un contesto celebrativo per i 2500 anni di Napoli, grazie alla collaborazione tra il museo e il Comune. “Siamo grati al Ministero della cultura spagnolo, al proprietario dell’opera e al Museo del Prado“, ha continuato Schmidt. “La possibilità di esporre insieme queste due opere offre un’opportunità unica per il pubblico di immergersi nell’arte del grande maestro.” La Flagellazione di Cristo, di proprietà del Fondo edifici di culto, è custodita a Capodimonte e rappresenta un legame diretto con la storia artistica di Napoli.

L’Ecce Homo, che torna a Napoli dopo quattro secoli, è stato originariamente dipinto negli stessi anni in cui Caravaggio realizzava la Flagellazione. Questa mostra non solo celebra l’arte del pittore, ma segna anche un momento significativo per la città, che ha visto la nascita di opere così importanti. Il quadro spagnolo potrà lasciare il Museo del Prado solo per occasioni eccezionali, rendendo la tappa napoletana ancora più preziosa.

Il ciclo di esposizioni “L’ospite”

Doppio Caravaggio” fa parte del ciclo di mostre “L’ospite“, un’iniziativa del Museo di Capodimonte che mira a rinnovare gli spazi espositivi e a promuovere un dialogo continuo con istituzioni italiane e internazionali. La mostra è concepita per esaltare il patrimonio artistico di Napoli e per posizionare il museo come un protagonista nel panorama culturale. La nota del museo sottolinea l’importanza di una politica di prestiti che favorisca il coinvolgimento del museo napoletano e la valorizzazione delle sue collezioni.

Con l’arrivo di opere di tale rilevanza, Capodimonte non solo celebra il suo passato, ma si proietta verso il futuro, continuando a essere un punto di riferimento per l’arte e la cultura in Italia e nel mondo. La mostra “Capodimonte Doppio Caravaggio” promette di essere un evento imperdibile per gli appassionati d’arte e per tutti coloro che desiderano scoprire la ricchezza del patrimonio culturale di Napoli.