Batterio mangiacarne provoca la morte di quattro persone, Bassetti: “Responsabilità del clima”

Ivan Lombardo

Luglio 18, 2025

Un grave allerta sanitaria ha colpito la Florida nel 2025, con quattro decessi registrati a causa di un’infezione causata dal batterio Vibrio vulnificus. Questa informazione è stata diffusa attraverso i social media dall’infettivologo Matteo Bassetti, il quale ha sottolineato la crescente pericolosità di questo germe, noto anche come “batterio mangiacarne”, che rappresenta una minaccia significativa per la salute umana, complici i cambiamenti climatici in atto.

Le origini del batterio e il suo impatto

Il batterio Vibrio vulnificus è noto per la sua capacità di provocare infezioni gravi, in particolare a carico della pelle. Matteo Bassetti, primario del Policlinico San Martino di Genova, ha spiegato che il batterio penetra nell’organismo tramite ferite, dando origine a infezioni necrotizzanti che, in alcuni casi, richiedono l’amputazione degli arti colpiti. Purtroppo, in situazioni estreme, l’infezione può risultare fatale.

Le condizioni climatiche avverse, come uragani e tempeste, hanno facilitato la diffusione di questo batterio nell’ambiente umano, in particolare attraverso l’acqua salmastra. Bassetti ha evidenziato che il Vibrio vulnificus può entrare nel corpo attraverso piccole lesioni su piedi, gambe o braccia, causando infezioni potenzialmente letali.

Modalità di trasmissione e sintomi

Il batterio non si limita a infettare attraverso ferite aperte, ma può anche essere assunto tramite l’alimentazione. In particolare, i molluschi e le ostriche rappresentano una fonte di rischio, poiché possono veicolare il Vibrio vulnificus. Nella maggior parte dei casi, l’infezione provoca sintomi gastrointestinali come diarrea e vomito. Tuttavia, in alcune circostanze, può dar luogo a infezioni molto più gravi e complicate.

Bassetti ha ribadito che l’aumento della frequenza e dell’intensità degli eventi climatici è un fattore chiave per la proliferazione di questo batterio. Le temperature più elevate delle acque marine, dovute al cambiamento climatico, favoriscono la crescita di microorganismi patogeni, rendendo la situazione ancora più preoccupante per la salute pubblica.

La situazione attuale in Florida mette in evidenza l’importanza di monitorare e prevenire l’esposizione a questo batterio, sia attraverso misure igieniche adeguate sia tramite una maggiore consapevolezza dei rischi associati al consumo di frutti di mare e all’esposizione a acque contaminate.