Barbareschi racconta la sua favola politica sull’Italia in vendita

Diletta Rossi

Luglio 18, 2025

Nel 2015, in un periodo di grave crisi economica, il governo greco valutò l’idea di vendere alcune delle sue isole dell’Egeo. Sebbene questo progetto non si concretizzò, la notizia ispirò il film “Paradiso in vendita“, diretto da Luca Barbareschi, presentato alla Festa di Roma e attualmente nelle sale dal 24 luglio, distribuito da Altre Storie. La pellicola si sviluppa attorno a un’immaginaria isola siciliana, Fenicusa, che il governo italiano, anch’esso in difficoltà finanziaria, decide di mettere in vendita ai francesi.

Il personaggio di françois

In questo contesto, François, interpretato da Bruno Todeschini e soprannominato Richelieu, arriva sull’isola con il mandato del governo francese. La sua ambizione è quella di diventare Ministro, e per raggiungere questo obiettivo è disposto a utilizzare ogni mezzo necessario per acquisire, in segreto, tutte le proprietà degli isolani. Le sue strategie includono manipolazioni, negoziazioni e compravendite, mentre cerca di lottizzare l’isola.

La resistenza degli isolani

Tuttavia, gli isolani non sono così vulnerabili come François potrebbe pensare. Inizialmente ignari del complotto ordito ai loro danni, ben presto si uniscono a Mariana Torre, interpretata da Donatella Finocchiaro, la sindaca dell’isola, che incarna una figura forte e affascinante. Mariana si oppone con determinazione a François, lottando per difendere le case, i negozi, la lingua, la bandiera e le barche della comunità.

Il messaggio del film

Luca Barbareschi, parlando del suo film, sottolinea l’importanza di Filicudi, l’isola che ha ispirato la sua storia. L’intento del regista è quello di realizzare una “favola-politica” che non si limiti a raccontare le solite dinamiche mafiose, ma che evidenzi come una piccola comunità possa ribellarsi al potere. La pellicola si configura come una metafora di un’epoca in cui la finanza speculativa ha un ruolo predominante, suggerendo che l’identità di un popolo possa avere un valore superiore rispetto alla semplice ricchezza materiale.