West Nile, l’esperta avverte: “Il virus si diffonde tramite la zanzara Culex anche nel Sud”

Ivan Lombardo

Luglio 17, 2025

Sara Epis, docente di parassitologia all’Universitร  Statale di Milano, ha messo in evidenza un preoccupante aumento delle arbovirosi, legato in gran parte al cambiamento climatico e all’influenza degli uccelli come serbatoi di virus. In un’intervista rilasciata all’Adnkronos Salute, la professoressa ha illustrato la situazione attuale riguardo al virus West Nile, recentemente rilevato in casi autoctoni nella provincia di Latina, in Lazio.

La diffusione del virus West Nile

Il 17 luglio 2025, Sara Epis ha commentato i recenti casi di infezione da West Nile, segnalati per la prima volta nell’anno in corso. Questi casi, definiti autoctoni, destano particolare allerta poichรฉ rappresentano un segnale di allerta per la salute pubblica. Secondo i rapporti dell’Istituto Superiore di Sanitร , il virus รจ endemico soprattutto nel Nord Italia, ma non รจ limitato a queste aree. Infatti, la circolazione del virus รจ stata documentata anche nel Sud Italia, in particolare negli animali, come gli uccelli e le zanzare. Epis ha sottolineato che gli uccelli fungono da ospiti principali del virus, contribuendo alla sua diffusione.

Meccanismo di trasmissione e ospiti accidentali

Il virus West Nile รจ trasmesso principalmente dalle zanzare, in particolare dalla specie Culex pipiens, che รจ attiva principalmente durante le ore notturne. La professoressa Epis ha chiarito che, sebbene gli esseri umani e gli equidi, come i cavalli, possano contrarre il virus, sono considerati ospiti accidentali. Questo significa che non possono trasmettere il virus ad altre zanzare, interrompendo cosรฌ il ciclo di trasmissione. La trasmissione rimane quindi limitata agli uccelli e alle zanzare, che continuano a mantenere il virus in circolazione.

Aumento dei casi di arbovirosi e fattori ambientali

Sara Epis ha osservato un incremento dei casi di arbovirosi negli ultimi anni, suggerendo che il cambiamento climatico stia favorendo la proliferazione delle zanzare. Temperature piรน elevate e inverni miti contribuiscono a una maggiore sopravvivenza e riproduzione delle zanzare, prolungando la stagione di trasmissione. Inoltre, la presenza di uccelli in aree urbane potrebbe facilitare la diffusione del virus. La professoressa ha avvertito che i piani di monitoraggio per le arbovirosi, incluso il West Nile, sono piรน che mai necessari.

Strategie di protezione

Per proteggersi dal virus, Epis consiglia di adottare alcune precauzioni, in particolare durante le ore notturne. L’uso di repellenti e di abbigliamento adeguato, come maniche lunghe, rappresenta una strategia efficace per ridurre il rischio di punture di zanzara nelle aree in cui il virus รจ noto per circolare. Queste semplici misure possono contribuire a limitare l’esposizione e a prevenire la diffusione del virus West Nile tra la popolazione.