Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha espresso preoccupazione per le difficoltà che le giovani generazioni affrontano nel diventare “umani”. Durante il suo intervento alla 55/a edizione del Festival di Giffoni, svoltosi a Giffoni Valle Piana il 25 luglio 2025, De Luca ha messo in evidenza le rotture generazionali che ostacolano la trasmissione dei valori fondamentali, che hanno caratterizzato le vite delle generazioni precedenti.
Il ruolo dei social media
De Luca ha sottolineato come i social media possano avere un impatto devastante, contribuendo all’alienazione e all’allontanamento dalla realtà quotidiana. Ha evidenziato che, in un contesto globale, si stanno manifestando nuove forme di violenza, mentre il diritto internazionale sembra perdere significato. Le Nazioni Unite, secondo il presidente, vengono frequentemente scavalcate, lasciando il mondo in uno stato di impotenza di fronte a conflitti e atrocità .
Assistiamo con sconcerto all’esplosione di violenza bestiale in diverse parti del mondo, ha dichiarato De Luca. Ha citato il genocidio in Gaza e la guerra in Ucraina, ma ha anche richiamato l’attenzione su paesi africani dove centinaia di migliaia di morti vengono ignorati. In alcune zone di conflitto, l’80% delle donne subisce violenza, evidenziando una crisi umanitaria di vasta portata.
Un appello al dialogo
De Luca ha lanciato un appello affinché si possa riprendere un cammino verso la riaffermazione dei valori umani permanenti. Ha affermato che l’unica strada percorribile è quella del dialogo tenace, sottolineando l’importanza di affrontare queste sfide in modo costruttivo. La sua partecipazione al Festival di Giffoni, dove il tema centrale è “Diventare umani”, riflette la volontà di promuovere una riflessione profonda su questi temi cruciali per il futuro delle nuove generazioni.